sara quella che avrai tu vuoi il sole in faccia tu vuoi riflettere l'ambiguita e trattenere un po' di quel calore per scaldarti l'anima e lucida la
Tu che sei la prima pietra Che io scaglierei Tu che sei terra umida Sei il gusto amaro delle cose Quando sai cos?e ma non ricordi il nome Sei dietro
Mi convincerai Che l?amore e sempre come dici tu? O mi scordero Che le parole sussurrate non contano? Ma se ti volterai Io me ne accorgero? Io voglio
E stato come dimenticare Un'invenzione per farsi male Trovero la mia gioia Sara di vetro Sara leggera E stato come una partenza Priva d'attesa Senza
La citta mi sembra un brivido che mi sfiora e mi consola un abbraccio tenero di mille nodi che si stringono intorno a me che non resisto alle sue
Ti strofini gli occhi - Perche non credono E diverso il mondo - Da come dicono Un'altra volta ancora - Non ti appartiene piu E tutto cio che senti -
Ogni giorno Mi ritrovo qui E non ricordo il tuo sguardo Ma lo ritrovo In ogni angolo E non mi lascia neanche un attimo Ogni notte Assaporo il brivido
Che io non vincero E ovvio, non torna lo so Cio che ho spinto lontano Dal centro dei miei desideri La cura e averti Nel modo che volevi E provare a
Se credo a cio che vedo non ha senso fingere e sogno sempre meno e il tuo mondo a vincere sono i tuoi processi a disegnare una realta che non ti ho
Parlo ancora di te E una dolce resa E non trovo pace Cosi ti ritrovo qui Forse il meglio di me Non l?hai visto mai E scopro che i miei alibi sono inutili